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lunedì 4 aprile 2011

Misericodia di Firenze

                            La Misericordia di Firenze la più antica Misericordia d'Italia
Dalla confraternita madre fiorentina hanno preso vita molte altre associazioni di volontari del soccorso, sul modello evangelico del Buon Samaritano. Dal duecento ad oggi un prodigioso bilancio di lotta contro ogni sofferenza.
La data di nascita della Misericordia di Firenze si legge in un codice scritto nel 1361 e tuttora conservato risulta esere il 1240, ossia, in cifre romane come si usava allora il MCCXL. Ma non è esatta: il tempo o l'acqua hanno cancellato due altre cifre, e la data giusta è MCCXLIV, cioè 1244. Poca differenza, comunque: sono sempre sette secoli e mezzo di vita ininterrotta, fino ad oggi. E che vita: tra decine di pestilenze, carestie, colera, tifo, febbre spagnola, inondazioni, bombardamenti, per parlare solo delle grandi disgrazie collettive. Ma ci sono sette secoli e mezzo di soccorso anche singolo, alla famiglia, accorrendo prima a piedi e ora con le ambulanze attrezzate, sempre per onorae l'impegno all'imitazione di Cristo, nel suo atteggiamento verso ogni sofferenza: la misericordia.
Semre dagli iscritti del 1361 risulta che questa confraternita " fu detta e cominciata per lo beato Messer Pietro Martire dell'Ordine dei Predicatori".
E' questi Pietro da Verona, detto Martire perché assassinato nel 1252 a Barlassina, tra Milano e Como, in un agguato di catari e ghibellini, tipico di quell'epoca fitta di conflitti politico religiosi a mano armata.
E pare che il suo assassino si sia poi convertito, facendosi a sua volta domenicano.
La Misericordia di Firenze nasce dunque, come moltissime altre associazioni laicali di quei secoli, a seguito di una campagna di predicazione, in un clima di risveglio religioso e di stimolo all'iniziativa dei laici. Da esa prendono poi vita le Fraternite della Misericordia di Toscana e di altre regioni, sicché quella fiorentina, col titolo di " Arciconfraternita ", è considerata la madre di tutte le Misericordie d'Italia.

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