DOMENICA 27 GIUGNO 2010
XII domenica del tempo ordinario
Fratelli, Cristo ci ha liberati per la libertà. State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù. Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Che questa libertà non divenga però un pretesto per la carne; mediante l'amoresiate invece a servizio gli uni degli altri. Tutta la legge trova la sua pienezza in un solo precetto: Amerai il tuo prossimo come te stesso.
Ma se vi mordete e vi divorate a vicenda, badate almeno di non distruggervi del tutto gli uni gli altri. Vi dico dunque: camminate secondo lo spirito e non sarete portati a soddisfare il desiderio della carne. La carne infatti ha desideri contrari allo spirito e lo spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste. Ma se vi lasciate guidare dallo spirito, non siete sotto la legge.
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