LA DIVINITA'
Negli stoici:
E' il logos, cioè la legge necessaria che permea e regge il cosmo agendo su di esso.
E' unica perchè unica è la ragione cosmica.
E' corporea poiché solo ciò che è corporeo esiste (materialismo9 ed è fuoco caldo che vivifica e anima la materia.
E' provvidente, in quanto disegno razionale metafisico.
Negli epicurei:
E' lontana dalle cose del mondo e non se ne occupa.
Non è sola, dal momento che l'uomo possiede l'immagine di molteplici divinità.
E' corporea e ha forma umana.
E' del tutto indifferente al destino degli uomini.
L'ETICA EPICUREA
L'etica epicurea è in generale volta alla ricerca della felicità, la quale consiste nel piacere: " il piacere è il principio e il fine della vita beata", dice Epicuro.
Il piacere è infatti il criterio della scelta e dell'avversione: si tende al piacere, si sfugge il dolore. Esso è pure il criterio mediante il quale valutiamo ogni bene ; dunque non è semplicemente un bene accanto ad altri, ma è, in ultima analisi, la vita stessa.
" Non è possibile vivere nel piacere senza vivere anche in modo saggio, buono e giusto indipendentemente dal piacere. Chi non ha ciò da cui deriva la possibilità di viver in modo saggio, buono e giusto non puà nemmeno avere una vita piacevole".
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