I libri biblici presentano il profeta non come colui che predice il futuro, ma come l'inviato da Dio che, in suo nome, parla al presente, esortando i destinatari della sua predicazione alla fedeltà e all'obbedienza alla Parola del Signore.
Gli antichi popoli orientali avevano un'organizzazione profetica dasata sulle capacità umane (conoscenza degli astri e della natura) e su particolari doti (che si manifestavano con visioni ed estasi) di quanti ne facevano parte. La loro azione e la loro parola erano però a servizio della corte e del tempio: qui essi trovavano protezione e sostentamento.
In Israele prevale invece un diverso modo di concepire e di esercitare la profezia: questa deriva direttamente da Dio e non è al servizio di alcun potere (politico o religioso) . Il Profeta biblico ha la consapevolezza di esistere e di parlare unicamente in nome di Dio (prophétes, in greco indica colui che parla in nome di " o al posto di", come pure "colui che parla davanti" al popolo).
Nella Bibbia leggiamo diversi racconti di chiamata che contengono l'investitura del profeta da parte di Dio. In essi si nota da un lato, l'iniziativa di Dio, che si prende cura del suo popolo suscitando il profeta. Dall'altro, appare la piena disponibilità del chiamato alla missione del profeta (come avviene per Isaia: "Eccomi, manda me", oppure fa capolino il dubbio (come nella chiamata di Geremia: " Ecco, io non so parlare, perché sono giovane, dubbio che però è vinto dalla forza dello Spirito del Signore.
Per il contenuto della loro predicazione e per l'epoca in cui sono vissuti, i profeti biblici, oltre a distinguersi in "maggiori" (Isaia,Geremia,Ezechiele e Daniele) e "minori" (i dodici profeti minori), si distinguono anche in profeti prima dell'esilio, profeti dell'epoca dell'esilio, profeti del dopo esilio. I primi esortano il popolo alla fedeltà a Dio per non incorrere nella punizione dell'esilio. I secondi tengono viva, nel popolo in esilio (dal 586 al 538 a. C.) la speranza del ritorno, che avverà come un secondo esodo.
Nessun commento:
Posta un commento