E' la messa celebrata dal Vescovo insieme ai suoi sacerdoti nella Cattedrale della Diocesi, per benedire gli oli da usare nell'amministrazione dei sacramenti. Fin dalla remota antichità l'olio è ricco di diversi significati simbolici e indica alcune realtà di ordine soprannaturale, come la grazia e la consacrazione a Dio.
Il Crisma che il Vescovo consacra è un olio mescolato con balsamo e rappresenta i doni delle Spirito Santo ricevuti nel Battesimo, nella Cresima e nell'Ordine Sacro.
Viene benedetto anche l'olio per i catecumeni, ad esprimere la forza necessaria per assumere gli impegni della vita cristiana, e l'olio per i malati per sostenerli nella sofferenza.
Uno sguardo alle letture: Nel Vangelo gesù si presenta come il Consacrato, il Cristo che si è applicato la profezia messianica: " Lo Spirito del Signore è sopra di me, per questo mi ha consacrato con l'unzione".
La prima lettura pone la citazione di Gesù nel suo contesto, ma fa allusione al sacerdozio del popolo di Dio. L'Apocalisse sottolinea poi che è mediante il suo sacrificio che Cristo ha fatto di noi " un regno di sacerdoti per il suo Dio che è Padre".
PADRE ARSENIO DA TRIGOLO
Insegnò a credere in quell'amore immenso del Padre per tutte le sue creature; che le sofferenze, i sacrifici e le privazioni se accettati con fede conducono a Dio. Giuseppe Migliavacca (Cremona 1849- Bergamo 1909) fu ordinato sacerdote nel 1874 e nel 1875 entrò nella compagnia di Gesù. Quando l'Arcivescovo Riccardi di Torino gli affidò la guida di un gruppo di giovani desiderise di consacrarsi al Signore (1892) fondò le suore di Maria Consolatrice. Avviata la congregazione, nel 1902 ricercò il silenzio e il raccoglimento diventando novizio fra i padri Cappuccini con il nome di Padre Arsenio.
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